Site icon archivio di politicamentecorretto.com

La Finanziaria 2008 prevede una manovra di 16,4 miliardi

“La Finanziaria 2008 prevede una manovra di 16,4 miliardi. Fra le principali novità: misure fiscali a vantaggio delle imprese che vedono ridursi l’Ires di 5 punti e l’Irap scendere dal 4,25% al 3,9%; l’aumento delle detrazioni ICI, la detrazione dall’Irpef di una quota del canone d’affitto; una detrazioni per i giovani che lasciano la casa di famiglia e hanno redditi fino a 15mila euro”. Inoltre, misure per gli incapienti fiscali, detrazioni Irpef per le famiglie numerose; una detrazione del 19% sulle spese sostenute per le rette degli asili nido, aumenti per il massimo delle detrazioni per i mutui prima casa. “Interventi – ha fatto notare la sen. NEGRI- che configurano la Finanziaria 2008 come una legge mirata alla redistribuzione delle risorse e del carico fiscale fra cittadini e a una maggiore equità sociale”. “Con la Finanziaria 2008 inoltre le Regioni potranno costituire joint venture Italia-Regioni per costruire e gestire autostrade regionali, un modello interessante anche per il Piemonte che è in prima linea e dove si andrà avanti con la Pedemontana e con altre infrastrutture necessarie per il rilancio dell’economia. Si investe anche sull’istruzione: garantendo sicurezza agli edifici scolastici, aumentando gli organici, sostenendo i sacrifici delle famiglie in difficoltà. Sono stati destinati 100 milioni di euro per il funzionamento delle scuole,220 milioni per valutazione e recuperi scolastici, 150 milioni alle famiglie per affrontare il caro scuola, aumento degli insegnanti di sostegno”. “Misure importanti – ha sottolineato l’assessore all’Istruzione della Regione Piemonte Giovanna Pentenero- che danno una boccata di ossigeno utile a cercare di superare le difficoltà finanziarie della scuola italiana e quindi anche quelle degli istituti piemontesi Il raccordo fra le politiche del Governo centrale e quelle che l’amministrazione regionale del Piemonte sta portando avanti sarà fondamentale per ottimizzare l’uso delle risorse”.

Finanziaria 2008, misure per i cittadini in sintesi:
– sgravi ICI su prima casa: alleggerimento dell'imposta sulla casa pari all'1,33 mille (aggiuntivo rispetto alle attuali detrazioni e fino ad un massimo di 200 euro). Sono escluse case signorili, ville e castelli.
– diminuzione tasse lavoratori: l'eventuale extragettito del 2008 sarà utilizzato per ridurre la pressione fiscale sul lavoro dipendente salvo imprevisti legati a sicurezza e calamità.
– prezzo benzina: se i rincari superano di due punti il valore indicato nel Dpef scatta una riduzione dell'accisa.
– class action: si introduce l'istituto dell'azione collettiva risarcitoria a tutela degli interessi dei consumatori.
– ticket: abolizione ticket 10 euro su assistenza specialistica ed esami di diagnostica.
– multe: scatta la prescrizione dopo due anni.
– pannelli solari: prorogate per 3 anni le agevolazioni (detrazione dall'irpef del 55%) per i lavori di riqualificazione energetica, incluse finestre e caldaie.
– canone Rai: esenti dal pagamento agli ultrasettantacinquenni con un reddito non superiore a 516,46 euro per 13 mensilita'.
– asili nido: esteso al 2007 il taglio delle imposte pari al 19 per cento delle spese relative ad asili nido (tetto massimo di spesa 632 euro l'anno). Inoltre vengono stanziati ulteriori 70 milioni di euro, per l'anno 2008, per lo sviluppo territoriale degli asili nido e dei servizi socio-educativi per la prima infanzia.
– mutui casa: sale a 4.000 euro il limite di detraibilità degli oneri relativi a mutui sulla prima casa. Previsto un fondo di solidarietà per sostenere le famiglie che a causa dell'aumento dei tassi hanno subito un aggravio delle rate.
– bonus famiglie numerose: se il nucleo ha almeno quattro figli ci sarà per i genitori una detrazione aggiuntiva sull'Irpef di 1.200 euro.
– studenti fuori sede: sconto su affitto con una detrazione di imposta fino ad un massimo di 500 euro l'anno.
– bus: gli abbonamenti potranno essere detratti per il 19% dall'irpef per un massimo di 250 euro.
– prezzi: presso il ministero dello Sviluppo economico verrà istituito un garante per vigilere su prezzi e tariffe.
– congedi di maternità: equiparazione del trattamento dei genitori adottivi e affidatari a quello dei genitori naturali a prescindere dall'età del bambino adottato o affidato.

Exit mobile version