di Luciano Neri
Intervenendo ad un seminario di formazione per esponenti che operano all’estero Luciano Neri ( Circoscrizione Estero del Partito Democratico ) ha affermato che “ i recenti dati Istat confermano che i conti pubblici del nostro Paese da anni non riscontravano un andamento così positivo come oggi. Nei primi nove mesi del 2007 il deficit è sceso all’1,3% rispetto al Pil, contro il 4% dello stesso periodo del 2006. Questo, assieme agli altri dati – ha affermato Neri – conferma che l’azione del governo è stata coerente ed efficace, e i risultati si vedono sia per quanto riguarda il risanamento del deficit pubblico che la crescita economica. E’ grazie a questi risultati che oggi siamo in grado di predisporre interventi essenziali finalizzati al sostegno di salari e innovazione. Dobbiamo avere – ha proseguito Neri – l’intelligenza e la costanza di informare, con campagne specifiche, i nostri connazionali sui risultati concreti ottenuti, con la finanziaria e nell’insieme con l’azione di governo”. Un altro tema toccato è stato quello del Partito Democratico. Rispondendo ad alcune domande Neri ha affermato che “ … pur prevedendo una fase di inevitabile incertezza che segna un processo innovativo di questa portata possiamo dire che, anche all’estero, il Partito Democratico si sta affermando e radicando. Noi – ha affermato Luciano Neri – avremo un momento di verifica anche più ravvicinato di quello del PD in Italia, con le elezioni dei Comites e del Cgie previste per l’inizio dell’anno prossimo. In questo senso dobbiamo lavorare affinché la discussione sia la più ampia e libera possibile e al tempo stesso esprima una forte tensione unitaria, all’interno del PD e con l’insieme delle forze politiche costitutive dell’Unione per gli Italiani nel Mondo. E bisogna scolpire nella mente, e agire di conseguenza, quello straordinario binomio, “innovazione e unità”, grazie al quale il centrosinistra ha vinto all’estero. Il Partito Democratico – ha affermato ancora Luciano Neri – al di là degli specifici aspetti che saranno meglio definiti dai regolamenti statutari, già oggi, e sempre più in futuro, sarà un partito nel quale conteranno in modo decisivo gli associati, gli elettori ed i singoli cittadini, uno strumento per avviare una nuova fase in Italia e all’estero, per rispondere alle aspettative più vitali e profonde di tanta parte della società che continua a credere nella buona politica e ad impegnarsi per realizzarla”.