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Verbania Center: relazione del 26° anno

VERBANIA CENTER
“ Kaba Kuguna Andu “

( “E’ meglio fare del bene” )

Cari amici del Verbania Center,

sarà questa una relazione un po’ diversa dal solito o inaspettata dai più perchè quest’anno il gruppo degli amici del VERBANIA CENTER è decisamente aumentato. Alla fine dell’anno scorso, infatti, qualcuno ricorderà che ho scritto un libro (“STAFFETTE”) i cui proventi sono stati integralmente girati alla nostra iniziativa. Queste note raggiungono così doverosamente tutte le persone che hanno contribuito acquistando il libro e che spero siano interessate anche in futuro a quello che stiamo facendo. Un ricordo va come sempre alle persone che ci hanno dato una mano in questi anni e che non ci sono più. Quest’anno non possiamo dimenticare ANTONIETTA TRIVELLATO CALDERONI che a Loyangallany (sul Lago Turkana, in Kenya, dove nel 1980 abbiamo iniziato questa lunga strada) ha vissuto giornate intense e piene di ricordi.

RELAZIONE FINANZIARIA ( dal 5.12.2006 al 4.12.2007)
Le entrate – proprio grazie ai proventi del libro – sono salite quest’anno a ben 18.535 euro (compresi interessi e spese bancarie), mentre le uscite sono state pari a 18.350 euro. Conseguentemente il saldo (tra cassa, c/c bancario e postale) e tenuto conto dei saldi dell’anno scorso è ora attivo complessivamente per € 495,00. Ricordo che non abbiamo spese di amministrazione, postali o costi generali. Dall’inizio delle sue attività il VERBANIA CENTER ha quindi introitato e distribuito alla data odierna 343.576 euro, oltre a molte attrezzature, medicine e beni in natura. In questi anni i progetti finanziati (acquedotti, scuole, cooperative, asili, dispensari ecc.ecc.) sono stati oltre cento e moltissimi i ragazzi/e portate al termine degli studi. Brevemente, ecco quanto fatto in ogni paese:

MOZAMBICO
Finita la guerra civile questa nazione è tra quelle africane più in rapida ascesa. Le scuole sono state riconsegnate agli antichi proprietari (missionari compresi), ma spesso sono solo dei ruderi. E’ il paese ove – tramite suor Maria Luisa Spitti e le sue consorelle salesiane – stiamo investendo di più. Ci stiamo muovendo soprattutto nel campo scolastico dove finanziamo la ristrutturazione di una scuola a Namaacha (nel sud del paese) pagando anche gli insegnanti in attesa del riconoscimento e finanziamento governativo. Anche a Tete e Xaixai (al centro del Mozambico) stiamo collaborando in iniziative per l’assistenza di neonati abbandonati e a due piccole scuole di alfabetizzazione per adulti. Durante l’anno – oltre a beni in natura spediti via container – abbiamo inviato 12.500 €. Non siamo stati in grado di mantenere invece l’impegno a finanziare la sistemazione di una cucina scolastica per oltre 500 alunni che mangiano ancora il pranzo(?) di mezzogiorno cucinato su fuochi di legna all’aperto e seduti per terra (sotto una tettoia quando piove). Solo per questa opera servirebbero almeno 10.000 euro, oltre ai servizi e impianti.

KENYA
Anche questo paese sembra avviarsi ad un minimo di normalità. Purtroppo abbiamo tenuto pochi contatti con i nostri amici e quest’anno ci si è limitati a donare € 1.000 a padre. Giuseppe Da Frè che è ritornato laggiù dopo un periodo trascorso a Torino dove è stato sottoposto ad un (ben riuscito) intervento chirurgico. Con i prossimi fondi che andremo a raccogliere (speriamo!) finanzieremo un altro lotto per la ristrutturazione della St.Therese Hight School di Wamba, dove necessitano interventi immediati. Questa scuola è l’unica scuola superiore per ragazze di tutto il Nord del Kenya.

BURUNDI
In una situazione sempre di massima tensione per le minacciate guerre interetniche tra Tutsi e Hutu, uno dei pochi centri del paese dove si vive un’atmosfera diversa è certamente quello saveriano di Kamenghe, alla periferia della capitale Bujumbura. E’ una grande struttura dove convive e cresce quella che in futuro potrebbe essere la classe dirigente del paese. Anche quest’anno abbiamo finanziato borse di studio per 1000 € , ne servirebbero di più, ma…
ZAMBIA
Approfittando di una volontaria di Verbania che ha operato molti anni da quelle parti, abbiamo contribuito con € 2.000 all’invio di un container per la scuola e l’ospedale di Kalulushi. E’ forse questo l’unico centro specializzato per bambini sordomuti del sud dell’Africa e che da una parte permette il loro inserimento nella società mentre dall’altro cura molti giovani che possono invece recuperare l’udito e quindi poi anche la parola. Da Verbania il container conteneva attrezzature scolastiche, un’intera unità medico-dentistica (usata, ovviamente, ma in ottimo stato), materiale medico-ospedaliero, attrezzature ecc.

URUGUAY
In collaborazione con don Marco Piola si è completato il forno per pizze situato nella estrema periferia di Montevideo. E’ questa la parte fondamentale di una piccola ma significativa iniziativa in corso per preparare al lavoro di pizzaiolo un gruppo di giovani del posto, oltre a permettere – vendendo le pizze – l’autofinanziamento del centro. Il contributo di quest’anno è ammontato a 1.200 €

INIZIATIVE VARIE
Oltre a queste realizzazioni che ho sopra sintetizzato moltissime sono altre le altre micro-iniziative portate avanti per risolvere singoli problemi. In “contabilità” sono stati considerati solo € 650 serviti per sistemare una famiglia immigrata di Arizzano (VB) – in regola con i permessi di soggiorno – che meritava un aiuto particolare.

LA “FILOSOFIA” DEL VERBANIA CENTER
Permettetemi – soprattutto agli amici “nuovi acquisti” – di ricordare la “filosofia” che sta dietro alle nostre iniziative riassumibile in pochi punti:
1) nessun tipo di spesa generale: tutto quello che si raccoglie si spedisce e lo si rendiconta
2) le iniziative finanziate – di solito di importo abbastanza limitato – debbono esserlo solo in parte, con il coinvolgimento di gruppi o popolazioni locali che devono co-partecipare mettendoci almeno il lavoro materiale. Inoltre i servizi poi offerti non sono gratuiti ma – almeno in piccola parte – soggetti ad un pagamento da chi li riceve, perchè tutti siano responsabilizzati al sacrificio
3) ogni intervento ha sempre un responsabile conosciuto e serio, che possa rispondere della qualità e precisione di quello che viene fatto.

COME DARCI UNA MANO
Tramite c/c postale ( numero 76673664 intestato a Marco Zacchera e con destinatario/beneficiario “Verbania Center): si può usare il modulo allegato alla presente Si può utilizzare un c/c bancario attivo presso la Banca Popolare di Intra ( c/c n. 16 – Banca Popolare di Intra, agenzia di Pallanza Lago, intestato a “VERBANIA CENTER” – cod. ABI 05548 – CAB 22414) oppure mandateci pure qualche fondo come volete, li usiamo sempre… Per ottenere la deducibilità fiscale delle offerte va allora usato un altro c/c bancario acceso presso BANCA INTESA di Verbania (cod. ABI 03069 – cod. CAB 45510 – numero di conto 6152633600/58) intestato a “Fratelli senza Frontiere” dove come beneficiario va indicato “ Verbania Center”.

“STAFFETTE”
Se qualcuno vuole ricevere e leggere il libro “STAFFETTE” o desidera che venga mandato ad un amico/parente ecc. basta che mi contatti via posta ( Via Castelli 30/a – 28922 Verbania Pallanza) oppure via mail marco.zacchera@libero.it e provvederò con piacere. Sul mio sito www.marcozacchera.it trovate anche le relazioni degli anni scorsi per potersi fare un quadro complessivo di cosa abbiamo realizzato.

Concludo riflettendo che ci possono essere 999 buoni motivi per distruggere questa circolare magari senza neppure leggerla, ma se siete arrivati fin qui avrete capito che il millesimo motivo è che cerchiamo semplicemente di fare qualcosa di buono.
Un “Buon Natale” a tutti e visto che spesso mi hanno chiesto come sia saltata fuori la frase “ Kaba kuguna Andu” icordo che era la scritta dipinta a mano sul tetto di un vecchio camion che ho visto una volta lungo una strada piena di buche nella periferia di Nairobi. Quelle buche ci sono sempre quindi…il lavoro non manca mai!

MARCO ZACCHERA
Via Castelli 30/a
28922 VERBANIA PALLANZA

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