di Ludovico Torrisi
Caro Severgnini,
da buon siciliano all'estero che soffre vedendo la propria terra logorata e maltrattata dalla mafia, ho appreso con molta gioia l'arresto di un altro grande padrino; ma a questo punto mi chiedo: quanti sono questi padrini e quando finiranno per sempre? Sembra che un padrino va e un altro viene e morto un padrino ce n'è un altro pronto a subentrare, un po' come i papi. Non le sembra che si sia quasi giunti a un paradosso in Sicilia dove c'è quasi una necessità di avere padrini che controllano e regolano il territorio? Io mi chiedo: il giorno in cui si riuscirà a strappare la Sicilia al controllo della mafia, chi avrà la capacità, l'autorità, gli strumenti e le cognizioni per regolare la vita pubblica e privata siciliana?
Pino Arlacchi dice: la mafia è una delle organizzazioni sociali più efficienti al mondo, purtroppo la forza coercitiva delle sue regole si basa sul delitto e sulla morte, comunque il suo sistema non fa una piega e tutti obbediscono perché sanno che se si sbaglia si paga con la vita. Se notiamo bene nelle manifestazioni antimafia sono sempre i ragazzi a marciare e a urlare «la Sicilia siamo noi», ma gli adulti, dai quarantenni in su, non si vedono, non marciano e non prendono posizione: perché? Perché in fondo sono tutti rassegnati e in un certo senso sono anche semi-contenti. Non vogliamo forse arrivare a condividere la frase detta da un famoso cardinale milanese, il quale a proposito della mafia disse: è un'invenzione dei settentrionali. Secondo me tra l'arresto di un Fiorani o un Ricucci e un Lo Piccolo o Provenzano, non c'è alcuna differenza. Non si tratta di una vittoria dello Stato su un sistema illegale e cancerogeno, ma si tratta semplicemente di un cambiamento di equilibrio di poteri e di soggetti; nessuno vince e nessuno perde, il sistema rimane inalterato ma alcuni soggetti deboli vengono probabilmente rimpiazzati da altri piu forti, meglio connessi e meglio protetti. A mio avviso questa è l'Italia dal nord al sud, con la sola differenza che al sud questa anomalia si chiama mafia.
Cordialmente,
