LA POLITICA ITALIANA VISTA DALL’AMERICA
E DUE! VELTRONI COME PADOA SCHIOPPA…
HOUSTON, TEXAS – Ci eravamo appena ripresi dallo shock causatoci dall’incidente a base di “bamboccioni” ed ecco che, a rinforzare la dose, arriva un altro collega di cordata dell’autore della prima, brillante sortita sui poveracci che non possono permettersi di mettere su casa.
Questa volta si tratta di Walter Veltroni, sindaco della Città eterna e leader del Partito Democratico, la nuova formazione unitaria della sinistra.
Nel caso ce ne fosse ancora bisogno, il suo intervento a Ballaro’, centrato sulla riesumazione del noto gangster Al Capone, e che non getta certamente una luce favorevole sulla comunità italoamericana già perseguitata da tempo dai soliti luoghi comuni razzisti, ha fatto capire a tutti, di quanto poco importi al suo autore ed alla sua cordata degli Italiani residenti all’estero ed, in special modo, degli Italoamericani ai quali, pero’, e’ stato riservato il ruolo di utili idioti.
Da oggi, grazie all’autorevole intervento proprio di un politico italiano residente sullo stivale, e che quindi dovrebbe saperne qualcosa, gli “altri” americani potranno etichettarci tranquillamente tutti come mandolinisti dediti specialmente agli intrallazzi ed al crimine d’ogni tipo.
Ci troviamo davanti ad una sorta di nemesi storica e sembra giusto che sia proprio cosi’.
Gli elettori italiani residenti lontano del Belpaese, che produce uomini politici dalla prudenza e dalla lungimiranza simile a quella di Veltroni e Padoa-Schioppa, adesso hanno finalmente quello che si meritano.
Chi ha voluto per loro il voto è stato bocciato dal responso della cabina, il ministero a loro dedicato è stato ridotto al livello di Viceministero e la sinistra che non voleva il voto all’estero, e che da’ ancora segnali tendenti ad azzerare tale conquista, nel frattempo si lascia andare ad uscite razziste quale quella su Al Capone.
Scriveva bene Collodi quando, nel suo Pinocchio, asseriva saggiamente che le bugie hanno il naso lungo o le gambe corte.
Se, a proposito di Veltroni e per ovvie ragioni di stile ed opportunità, si lascia stare da parte il naso, per ciò che riguarda le gambe corte non si può fare a meno di notare che e’ passato solo pochissimo dal tempo in cui la sinistra con i suoi politici in tournee negli USA a caccia di voti si professava paladina dei nostri interessi ed ecco che a Ballaro’, in un momento d’evidente distrazione e di mancanza d’accortezza, il suo leader più giovane ed aggiornato, per renderci la vita più facile anche all’estero, nel corso di una trasmissione irradiata ovunque da RAI International, ci dipinge “urbi et orbi” come una progenie di criminali.
Gli Italoamericani sono certamente commossi da tanta benevolenza e ringraziano.
Visto che eventuali rettifiche e chiarimenti di Mr. Veltroni saranno certamente patetici e di poco peso, come lo è in genere l’aria fritta, si spera che il nuovo e grave incidente serva almeno a far aprire bene gli occhi a tutti gli Italiani d’America. Questa volta, nel caso non ci venisse tolto il voto per il quale lottò il Ministro Mirko Tremaglia, sarebbe forse il caso che ci si ricordi di votare nella maniera diametralmente opposta a quella scorsa, per qualcuno al quale gli Italiani all’estero stanno a cuore e, specialmente, che non ci offende e non ci umilia.
