di Gabriella Carlucci
Il 67,85% dei francesi dice che i brigatisti rossi sono eroi: parola del settimanale Nouvel
Observateur e dei suoi lettori. Pensavo che l'eta o altro, avesse giocato un brutto scherzo ai residui
neuroni di Fanny Ardan, invece, la trova in buona, anzi pessima, compagnia. E' impossibile
equiparare quella banda d'assasini e torturatori a qualcosa di vagamente accettabile per il consesso
civile ed umano.
Eppure qualcuno ci riesce: è terribile e preoccupante. Terribile perch‚ siamo di fronte a una
mostruosa rimozione del dolore e della sofferenza che le azioni di questi delinquenti hanno
provocato nelle vittime ed ai loro familiari ed anche della pura che hanno diffuso nel Paese,
mettendo a rischio la stessa democrazia.
Preoccupante è quello che in Francia pensano di noi (va detto che giustificare chi prendere a testate
un avversario non aiuta). Bisogna cominciare a interrogarci su chi mandiamo in giro nel mondo.
Non penso, infatti, che i francesi siano improvvisamente rimbecilliti, penso, invece, che una
certa”intellighenzia” nostrana sia colpevole di gettare discredito sull'Italia.
Non voglio infilarmi in casi particolari, ma, certamente, la colonia dei latitanti e delinquenti italiani,
comodamente ospitati oltr'alpe, non contribuisce a dare all'Italia l'immagine che merita. Il fatto,
poi, che nessun giornale italiano abbia speso le sue penne migliori per commentare il sondaggio
francese, la dice lunga su come si “educa” l'opinione pubblica.
Se penso che hanno innondato le pagine sulla bandana, taroccato le foto della finale di Champions
League (vedere pubblicit… di nota casa di telecomunicazione che ha fra i suoi testimonial un
riconosciuto evasore fiscale), per oscurare il “nemico”, inseguito per tutta l'estate veline e velette,
fatto sparire la scomoda intervista di un membro di un'importante famiglia proprietaria di un
altrettanto gruppo industriale.
Insomma, prima di prendercela con i francesi, è doveroso un serio ed approfondito esame di
coscienza. Un esame che devono fare prima di tutto quei politici che, in barba alle pi— elementari
regole della democrazia, considerano l'avversario un nemico d'abbatere ed il voto popolare un
fastidioso incidente di cui si deve tener conto. A seguire i giornalisti
Eppoi bisogna farla finita di mandare in tv, sui giornali, nelle universit… i reduci di questa banda di
assassini. E' doveroso aggiungere che candidarli al parlamento è altrettanto grave e complice tanto.
Imbecilli che inneggiano a Nassiriya, parlamentari eletti a tutela dei travestiti, altri che seminano la
marijuana: ma che immagine volete che diamo all'estero?
Provate a mettere assieme tutto questo, metteteci che siamo l'unico Paese al mondo con i comunisti
al Governo e qualche terrorista in libert…, ecco fatto perch‚ quasi il 68% dei francesi considera le
BR un esempio d'eroismo. Allora è ora di svegliarsi, avere il coraggio di rivendicare i nostri eroi,
quelli veri, quelli che hanno combattuto e combattono tutti i giorni, per la democrazia e la libert….
Ragazzi, lo dico con affetto, vedete di piantarla con il Che e chiedete ai vostri genitori chi è Fabrizio
Quattrocchi