Lucio Degani suona il violino di Carlo Stuparich

Lucio Degani suona il violino di Carlo Stuparich restaurato grazie al contributo dell’Inner Wheel Club di Trieste
in occasione dell’Inner Wheel Day 2008

Giovedì 10 gennaio alle ore 16.30, presso la Sala Costantinides del Civico Museo Sartorio a Trieste in Largo Papa Giovanni XXIII, 1 – in occasione dell’Inner Wheel Day – avrà luogo la presentazione del restauro del violino appartenuto a Carlo Stuparich, realizzato a Trieste da Eugenio Weiss nel 1892 e donato al Civico Museo Teatrale “Carlo Schmidl” nel 1990 da Giovanna Stuparich Criscione.
Lo strumento è stato restaurato da Antenore Schiavon con il contributo dell’Inner Wheel Club di Trieste, presieduto da Fiorella Dolgan.
Il violinista Lucio Degani eseguirà alcune pagine di Johann Sebastian Bach e di Eugène Yasÿe.

Nella collezione di strumenti musicali del Civico Museo Teatrale “Carlo Schmidl”, il violino di Stuparich occupa un posto di particolare interesse. Allo scoppio della Prima Guerra Mondiale, come è noto, Carlo Stuparich si arruola volontario, come ufficiale dei Granatieri nell’Esercito italiano, assieme al fratello Giani ed all’inseparabile amico Scipio Slataper. È documentato il fatto che al fronte suona ripetutamente il suo violino. Il 30 maggio del 1916, circondato dal nemico sull’Altopiano di Asiago, si uccide, a soli 23 anni di età, per non cadere prigioniero.

Lucio Degani ha intrapreso lo studio del violino all’età di 12 anni, diplomandosi con il massimo dei voti al Conservatorio “Luigi Cherubini” di Firenze sotto la guida del M° Renato Zanettovich, e frequentando quindi i corsi di musica da camera e quartetto tenuti dai maestri Zanettovich, De Rosa e Farulli presso la Scuola di Musica di Fiesole. Premiato in vari concorsi nazionali ed internazionali, ha intrapreso un'intensa attività concertistica in Italia e all'Estero, sia come solista sia in formazioni cameristiche. Ha collaborato come Violino di spalla e solista con diverse orchestre, tra le quali l’Orchestra Giovanile Italiana, l'Orchestra del Teatro Comunale di Bologna, l’Orchestra Sinfonica del FVG, l'OSCA di Assuncion (Paraguay) ecc., suonando sotto la direzione di illustri direttori (Bertini, Maazel, Maag, Muti, Sinopoli, Thielemann, ecc.). Dal 1986 si esibisce come solista nei più importanti teatri e sale da concerto del mondo (Lincoln Center di New York, Suntory Hall di Tokyo, Musikverein di Vienna, Mozarteum di Salisburgo, Schauspielhaus di Berlino, La Scala di Milano, l' Opera e Salle Pleyel di Parigi, la sala del Conservatorio Tchajkovskij di Mosca etc.). Ha effettuato numerose registrazioni discografiche, quale solista, per Erato, RCA, RCA Victor, Philips, EMI nipponica, Rivoalto. Ha effettuato altresì registrazioni radiofoniche e televisive per RAI, ORF, Radio France ecc.
Per i Civici Musei di Storia ed Arte ed il Civico Museo Teatrale “Carlo Schmidl” questa edizione dell’Inner Wheel Day viene ad aggiungere un nuovo prezioso tassello alla ormai più che decennale serie di interventi dell’Inner Wheel Club di Trieste a favore dei Musei e dei beni culturali triestini voluti dalle presidenti Laura Miceli, Tina Campailla, Maria Grazia de Mottoni, Fulvia Costantinides, Gianna Gropaiz, Edda Corbato, Ondina Bullo, Grety Pollio, Anna Maria Cossutti e Donatella Nicolich.
I precedenti interventi hanno riguardato, nell’ordine: il restauro del fortepiano «Giovanni Heichele» del Civico Museo Teatrale «Carlo Schmidl» (1993-94); l’allestimento della Sala delle ceramiche triestine «Bianca Maria Favetta» al Civico Museo Sartorio (1994-95); il restauro dei costumi del tenore Enzo De Muro Lomanto (1994-95) e dei bozzetti in gesso del monumento a Giuseppe Verdi (1995-96) del Civico Museo Teatrale «Carlo Schmidl»; il restauro di 22 disegni di Giambattista Tiepolo del Civico Museo Sartorio (1996-97); il restauro della scultura lignea Madonna con bambino, risalente alla fine del xv secolo, dei Civici Musei di Storia ed Arte (1997-98); il restauro di dodici stampe di Jan van Der Straet risalenti alla fine del XVI secolo del Civico Museo Sartorio (1998-99 e 1999-2000); il restauro del quattrocentesco Melone di San Giusto del Civico Museo del Castello di San Giusto, della Testa della Medusa del primo secolo dopo Cristo conservata presso il Lapidario Tergestino e di alcuni ulteriori costumi di scena del Civico Museo Teatrale “Carlo Schmidl” (2000-01); il restauro della scultura lignea Sant’Anna del Civico Museo Sartorio e l’acquisto di tre strumenti musicali indiani per le collezioni del Civico Museo Teatrale “Carlo Schmidl” (2001-02); il restauro della Stele dei Barbi, datata I sec. d. C., sulla facciata della Cattedrale di San Giusto, e del settecentesco tabernacolo del Crocifisso di Rena, nonché il finanziamento dei saggi compiuti sugli affreschi neoclassici ritrovati durante i lavori di restauro del Civico Museo Sartorio (2003-04): il restauro di due pianoforti meccanici a cilindro ed un pianoforte melodico «Giovanni Racca» delle collezioni del Civico Museo Teatrale “Carlo Schmidl” (2004-05); il riordino del Fondo “Giorgio Strehler” del Civico Museo Teatrale “Carlo Schmidl” (2005-06); il restauro della carrozza modello landò appartenuta alla famiglia Sartorio(2006-07).
Con cortese preghiera di massima diffusione.

Il Direttore
(Dott. Adriano Dugulin)

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